Cinture personalizzate, come le realizzo

Una delle cose che più mi entusiasma del mio lavoro, è quello di poter dare libero sfogo alla mia creatività, senza nessuna imposizione, scegliendo autonomamente ciò che più mi piace, per comporre un accessorio dallo stile ricercato.

E ciò che rientra in questo vulcano di idee sono anche gli ordini personalizzati che mi vengono richiesti dai miei e dalle mie clienti tutti i giorni, dalle borse in pelle, ai bracciali!

Oggi ti voglio raccontare come realizzo una cintura interamente personalizzata, partendo solamente dall’idea di chi me la richiede, che in questo caso, per facilitare la descrizione, chiameremo Maria.

Maria mi contatta su Whatsapp al numero 3371499316, ma poteva scrivermi tramite Instagram alla pagina Pelletteria Spanò o per email all’indirizzo info@spanopelletteria.com, e mi dice che è da tempo che vuole acquistare la sua prima cintura, ma che ancora non ha trovato nulla che soddisfi i suoi gusti, così mi chiede di aiutarla.

Come si realizza una cintura personalizzata

Per capire se posso o meno realizzare ciò che vuole, ho bisogno di sapere alcune caratteristiche, e le faccio domande in merito all’altezza e alla lunghezza della cintura, sul colore che desidera e se la vuole borchiata o meno.

L’altezza della cintura mi serve per poter poi inviare le foto delle fibbie che sono disponibili nel mio laboratorio, in quanto non ho lo stesso modello per ogni altezza.

Personalizzazione cintura

A Maria chiedo su che genere vuole rimanere per la scelta della fibbia, se arrotondata o squadrata, se color oro o argento, se con strass e pietre o liscia, così da poterle inviare le foto che più centrano con i suoi gusti, anche perché ho più di 50 modelli per altezza e sarebbe un pò difficile e stancante fare le foto a tutte e poi inviarle, rischiando di intasare il telefono con foto di fibbie che non rientrano minimamente nei suoi gusti.

Le misure possono andare da 1 cm fino alla realizzazione di cinture alte anche 12 cm, tutto dipende dall’uso che se ne vuole fare. Per esempio una cintura altezza 1/2 cm starà bene su abiti e vestitini, cinture dai 3 ai 4 cm sono ideali per essere indossate con jeans e pantaloni, mentre quelle più alte di 5cm, non entrando nei passanti dei pantaloni, si utilizzano appoggiate sopra a vestiti, maxi maglioni o gonne.

La lunghezza della cintura, che calcolo in base alla circonferenza vita che mi da Maria, mi serve per vedere quanti pellami in laboratorio ho disponibili per realizzarla.

Se la circonferenza vita è piccola, i pellami che ho a disposizione sono maggiori rispetto ad una circonferenza vita superiore a 120 cm.

Questo non perché io non voglia realizzare cinture lunghe, ma perchè i pellami standard raggiungono una determinata lunghezza, ma se si vuole una misura maggiore, bisogna richiedere dei pellami appositi, che hanno un costo maggiore e non sempre sono disponibili in colorazioni o stampe diverse dal quelle classiche.

Una volta concordata altezza e lunghezza si passa al colore e in base ai gusti di Maria le mando le foto dei pellami disponibili, così da darle la possibilità di scegliere la tinta e/o stampo che le piace di più.

Ora abbiamo finito di mettere a punto le caratteristiche fondamentali e, se Maria non vuole aggiungere nulla alla sua cintura color arancione, altezza 3 cm con fibbia color oro, le dico il prezzo e poi lei è libera se confermare l’ordine o meno.

Se invece vuole aggiungere anche le borchie, le invio le foto di tutte quelle disponibili e in base poi alla sua scelta, decidiamo assieme come posizionarle.

Quindi mi metto al mio bancone e inizio a creare delle composizioni con le borchie scelte da Maria e faccio la foto. Di solito faccio 3/4 composizioni diverse tra loro, così da capire anche su che genere è orientata e una volta decisa la composizione che piace di più si decide se lasciarla cosi o fare qualche piccola modifica!

Se poi Maria decide di non procedere con l’ordine, ho speso diverso tempo tra tutto, per poi guadagnare zero, anzi, perderci perché avrei potuto impiegare il mio tempo realizzando altro, ma è una cosa di cui tengo conto e che fa parte della mia scelta di realizzare accessori personalizzati.

Conclusioni

Voglio che la gente che mi contatta si senta libera di fare domande, vedere e valutare, senza avere la pressione del prezzo, anche perché se mi scrivono non è perché vogliono fare due chiacchiere, ma sono consapevoli che stanno andando incontro ad una spesa.

Sono convinta e continuerò a sostenerlo, che, soprattutto al giorno d’oggi, si ha bisogno di gentilezza e quando Maria mi scrive perché si affida a me per realizzare la sua prima cintura, io già solo per questo sono grata, perché non sono solo un piccolo brand, sono soprattutto una persona e voglio che tutti i mei e le mie clienti siano trattati/e come vorrei essere tratta io.

Alla fine Maria ha deciso di acquistare la cintura e quindi le mando i dati per effettuare il bonifico e una volta ricevuto il pagamento, o la copia della ricevuta, procedo alla realizzazione concreta.

La cosa più bella è poi veder prendere forma l’idea di Maria e sentirla contenta quando le mando le foto del risultato finale.