Quando si sceglie di acquistare un prodotto Spanò pelletteria, si è sicuri di ricevere un accessorio unico, di qualità e destinato a durare nel tempo.
Utilizzo solo pellami derivanti dallo scarto dell’industria alimentare, 100% italiani e lavorati nel mio laboratorio artigianale romagnolo.
La maggior parte dei pellami che utilizzo sono conciati al vegetale, un processo di lavorazione che utilizza tannini presenti in natura nei vegetali e che conferiscono alla pelle un aspetto sempre unico, mai standardizzato e che con il passare degli anni racchiude in se i segni del tempo che lo rendono sempre più affascinante
Purtroppo nel mondo contemporaneo il consumatore è spesso sommerso da troppe informazioni che possono talvolta confonderlo, per questo mi preme aiutarti a districarti nel vasto oceano dello shopping ed a insegnarti piccoli trucchi per riconoscere un accessorio di qualità e in vero cuoio.
Che tu abbia deciso di regalarti un mio accessorio, o che voglia acquistarlo altrove, scegli di sostenere le piccole botteghe e i piccoli artigiani italiani, che lavorano ancora con passione, curando le materie prime con le quali realizzano accessori unici e che raccontano una storia.
Ma veniamo alla pratica!
Riconoscere se un prodotto è realizzato in vero cuoio o meno non è sempre facilissimo, soprattutto perché ci sono sempre persone disoneste pronte ad ingannare il consumatore per un profitto personale.
Prima di tutto, ci tengo a sfatare questo mito, il cuoio non si rompe, non si spella e neanche si disintegra.
Se avete un accessorio che nel corso dei mesi si è ritrovato con una di queste caratteristiche, sicuramente non è stato realizzato in vera pelle.
Il cuoio, più o meno spessorato, con gli anni si consuma (come inevitabilmente tutte le cose), ma difficilmente si romperà da solo.
Può creparsi se viene sottoposto a sbalzi repentini di temperatura, cambiare colore se lasciato al sole, può indurirsi e spaccarsi se viene bagnato e poi asciugato in maniera scorretta, (stiamo pur sempre parlando di un materiale naturale), ma è destinato a durare negli anni!
Quindi prima di acquistare (qualsiasi) prodotto, leggi sempre l’etichetta o lo stampo e verifica che ci sia scritto “genuine leather” o “vera pelle” o “vero cuoio”
Purtroppo non è sempre una sicurezza infallibile ( in quanto si trovano sempre degli escamotage per applicare tali diciture), ma dovrebbe essere una tutela maggiore nei confronti del consumatore.
Poi utilizza i tuoi sensi e lasciati guidare dalle sensazioni.
E’ vero, sembra facile a dirsi, in commercio ci sono prodotti di similpelle che al tatto o alla vista possono sembrare vera pelle, ma è importante non acquistare di impulso e soffermarsi su ogni dettaglio per essere sicuri di acquistare quello che davvero crediamo tale. E per questo grande compito i nostri sensi ci danno una grossa mano!
Non sempre questo trucco è infallibile, perché al giorno d’oggi ci sono sostanze e profumi che, applicati su diversi materiali, ricordano l’odore del cuoio, ma può essere un buon indicatore iniziale. Se non è presente nessun odore pungente, molto probabilmente quello che si sta annusando non è vero cuoio, se, invece, riconoscete le sue note tipiche, allora procediamo con gli altri accorgimenti!
Il cuoio e i pellami in generale, nonostante gli spessori, possono essere morbidi e malleabile, o compatti e più pesanti, ma al tatto risulteranno sempre naturali e mai levigati in maniera uniforme e perfetta, proprio perché stiamo parlando di un materiale naturale.
Con i polpastrelli soffermati sulla grana del cuoio e mentre lo accarezzi percepisci ogni singola venatura, piega, irregolarità che lo caratterizzano.
La nostra pelle presenta pori più o meno marcati, ma comunque sempre visibili, cicatrici, pieghe e vale lo stesso discorso anche per la pelle degli animali, che non risulterà mai omogenea, ma anzi, potrà capitare di vedere piccole irregolarità o difetti.
Questi ultimi possono essere causati dalle motivazioni più diverse, come per esempio da graffi che si è fatto l’animale quando ancora era in vita, e notarli sul cuoio implica che probabilmente non sono stati effettuati dei trattamenti abrasivi che influiscono sulla sua qualità e conferiscono un aspetto unico e irripetibile.
Anche osservare il colore può essere un aiuto! Tralasciando i pellami stampati (sui quali viene, appunto stampata una texure, e quindi è più difficile identificare le sfumature di colore), generalmente la tinta non è mai uniforme e unita, ma presenta parti più o meno marcate con sfumature più o meno chiare dello stesso colore, e ciò non è da considerarsi un difetto, ma una peculiarità del vero cuoio.
Anche i miei pellami tinti a mano presentano questa caretteristica che personalmente trovo affascinate vedere come dallo stesso pellame e utilizzando la stessa pennellata, risaltino sfumature sempre diverse, particolari e uniche.
Un prodotto di qualità, realizzato in vera pelle, è realizzato con cura, passione e maestria e sarà destinato a durare negli anni, accompagnandovi ovunque vogliate, e sarà capace di catturare ogni segno del tempo per raccontare infine una storia, la tua.
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